• Musica degenerata: il jazz sotto il nazismo
  • Musica degenerata: il jazz sotto il nazismo

Musica degenerata: il jazz sotto il nazismo

14,00 €
Tasse incluse

Edizioni EDT, Torino

Nell'Europa occupata dai nazisti il jazz veniva scoltato dovunque: lo swing era la musica popolare più diffusa. Il Terzo Reich aveva bandito il jazz come "musica degenerata", eppure gli ufficiali tedeschi facevano trasmettere musica swing alle radio dei Paesi occupati e un gruppo come i Ghetto Swingers suonava per i carcerieri nei campi di concentramento di Auschwitz e Theresienstadt. Anche nella Varsavia germanizzata faceva del jazz uno strano musicista di colore, George Scott, e Django Reinhardt, zingaro, furoreggiava in Francia mentre la sua gente veniva colpita dalle leggi raziali e internata nei lager.
Mike Zwerin ha consultato documenti, contattato appassionati di jazz e jazzisti attivi nel periodo nazista; ha fatto ricerche anche nel Sudafrica dell'apartheid e in Europa orientale. Chiude il volume una postfazione di Riccardo Schwamenthal sul jazz in Italia nel periodo fascista.

 

Leggi altro
Quantità

Mike Zwerin
0
Nuovo

👍 Acquista su Birdland

Soddisfatti o rimborsati, ogni nostro prodotto è con consegna immediata e garantita.


Sul nostro Store puoi acquistare con App18 e Carta del Docente

Edizioni EDT, Torino

Nell'Europa occupata dai nazisti il jazz veniva scoltato dovunque: lo swing era la musica popolare più diffusa. Il Terzo Reich aveva bandito il jazz come "musica degenerata", eppure gli ufficiali tedeschi facevano trasmettere musica swing alle radio dei Paesi occupati e un gruppo come i Ghetto Swingers suonava per i carcerieri nei campi di concentramento di Auschwitz e Theresienstadt. Anche nella Varsavia germanizzata faceva del jazz uno strano musicista di colore, George Scott, e Django Reinhardt, zingaro, furoreggiava in Francia mentre la sua gente veniva colpita dalle leggi raziali e internata nei lager.
Mike Zwerin ha consultato documenti, contattato appassionati di jazz e jazzisti attivi nel periodo nazista; ha fatto ricerche anche nel Sudafrica dell'apartheid e in Europa orientale. Chiude il volume una postfazione di Riccardo Schwamenthal sul jazz in Italia nel periodo fascista.

 

Product Comments

Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.

Carrello

Il Carrelli è vuoto.

 

You can try some popular tags here:

Account

Account

Non hai un account?
Crea un Account