Edizioni Volonté & Co.
Traduzione italiana a cura di Roberto Spadoni

Un libro rivoluzionario nel campo della composizione. I principi descritti da Ron Miller non sono applicabili solamente al jazz modale/tonale ma ad aree vastissime nel campo della musica moderna. Se nella logica compositiva occidentale il concetto musicale ruotava prevalentemente intorno al tritono e alle sue risoluzioni e precedentemente a specifiche sonorità modali e cadenze, ora i mezzi di tensione e risoluzione e di sviluppo, sono affidati soprattutto a cambiamenti di densità melodico / armonica.

Le sonorità vengono derivate da modi molto interessanti, spesso diversi da quelli tradizionali. Se alcune sonorità scalari, specialmente nel jazz, vengono utilizzate nell'improvvisazione, le stesse qui vengono adoperate per tutta la costruzione compositiva.
I musicisti presi a modello sono Herbie Hancock, Wayne Shorter, Joe Calderazzo, Paul Bley, Dave Liebman, Ralph Towner ed alcuni più tradizionali quali Ellington, Horace Silver. Molti sono anche i riferimenti alla musica classica e alla classica contemporanea.
 
Nella sapiente traduzione di Roberto Spadoni la fondamentale opera di Miller diviene finalmente accessibile per svelare i molteplici universi dell’armonia modale.

Sample Pages

• Ron Miller Songbook
• Modal Jazz - Composition & Harmony - Vol 1 (Traduz. italiana)
• Modal Jazz - Composition & Harmony - Vol. 1 (English Edition)
• Modal Jazz - Composition & Harmony - Vol. 2 (English Edition)